Sputo fatti sulla doppia detersione: verità o fuffa skincare?

Sputo fatti sulla doppia detersione: verità o fuffa skincare?

Se bazzichi un minimo il mondo della skincare, avrai sentito parlare della doppia detersione. È quel rituale in due step che promette di lasciarti la pelle glass skin degna di un drama coreano. Ma è davvero il segreto per una pelle sana o solo un’altra trovata da skincare-addict? Spoiler: dipende.

Facciamo un bel reality check e sputiamo qualche fatto.

Cos’è la doppia detersione e perché tutti ne parlano?

La doppia detersione arriva dalla K-beauty, la scuola di pensiero che ha reso il mondo ossessionato dalla pelle di porcellana. Il concetto è semplice:

  1. Prima fase → detergente oleoso o burro struccante. Scioglie trucco, protezione solare e sebo.
  2. Seconda fase → detergente schiumogeno o in mousse. Rimuove tutto il resto e lascia la pelle pulita.

L’idea è che, per pulire bene la pelle, bisogna prima sciogliere lo sporco liposolubile (olio, make-up, smog) e poi lavare via i residui con un detergente a base d’acqua.

Funziona davvero o è solo una trovata di marketing?

✔️ Sì, se…

  • Usi trucco waterproof, fondotinta pesanti o filtri solari super resistenti.
  • Vivi in una città inquinata e la sera ti ritrovi la faccia color grigio smog.
  • Hai la pelle mista/grassa e vuoi una pulizia più profonda senza sfregare come se dovessi scrostare una padella.

No, se…

  • Hai la pelle secca o sensibile e due lavaggi di fila ti mandano in crisi la barriera cutanea.
  • Il tuo makeup è acqua e sapone (o meglio, solo un velo di mascara e via).
  • Vuoi una skincare minimalista e senza mille passaggi.

Ma la doppia detersione fa venire i brufoli?

Dipende dai prodotti. Se il tuo detergente oleoso non si emulsiona bene e lascia una patina occlusiva, o se il secondo step è troppo aggressivo, il rischio c’è. Ma se usi un olio che si sciacqua facilmente e un detergente delicato (tipo la mia mousse che è soft but effective), niente panico.

La detersione è il vero segreto di una pelle luminosa

Tralasciando il trend della doppia detersione, il punto chiave è uno: pulire bene la pelle è fondamentale. Una detersione fatta male può portare a pori ostruiti, pelle spenta e prodotti skincare che non penetrano come dovrebbero. Quindi, che tu scelga il metodo a due step o solo uno, fai in modo che la tua pelle sia davvero pulita, ma senza stressarla.

In conclusione: la doppia detersione è per tutti?

Dipende. Se ti piace l’idea di un rituale più strutturato, provala. Se preferisci una routine snella e usi pochi prodotti pesanti, puoi tranquillamente farne a meno. L’importante è trovare il metodo che funziona per te.

E tu, sei team doppia detersione o team "una passata e via"?

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